
La chiesa del Ss.mo Crocifisso dell’Olmo, ospita la confraternita omonima, le cui origini sono antichissime, una confraternita molto numerosa ed attiva che gestisce la grandiosa festa del Signore dell’Olmo.
Andando indietro nel tempo, dai testi storici locali, apprendiamo che nella metà del 1500 ha sede nella chiesa la confraternita del Ss. Crocifisso, confraternita che dopo il terremoto del 1693 per l’inagibilità dei locali, si trasferisce nella chiesa di Santa Sofia, dove rimase fino al 1880.
Nel 1880 si spacca in due correnti: una fa ritorno alla sua sede naturale aggiungendo il titolo di Fratelli della Bara per specificare appunto la gestione del fercolo, l’altra rimane in Santa Sofia dove si estingue.
Si ipotizza anche che le due confraternite possano essersi fuse, per mancanza di adepti. La confraternita del Santissimo Crocifisso dell’Olmo conserva una parte dell’antico nome, l’appellativo “dell’Olmo” viene aggiunto dopo la leggenda dell’albero, ma nello stesso tempo viene chiamata anche dei Fratelli della Bara, perché la maggior parte degli iscritti, è destinata al trasporto della “Vara” nel giorno della festa del Ss.mo Crocifisso.
La vita della confraternita, viene regolamentata per la prima volta nel 1882, attraverso l’Approvazione Ecclesiastica dello statuto da parte del Vescovo Saverio Gerbino, statuto che deve essere osservato da tutti gli adepti, come si legge nello stesso statuto: “per evitare i disturbi che ogni anno succedevano il giorno della festa”.
Nello statuto col passare degli anni, sono state apportate alcune modifiche e migliorie, per far si che fosse più adeguato alle varie epoche, tuttavia non sono cambiati gli scopi:
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Scopo primario della confraternita del Santissimo Crocifisso dell’Olmo è quello di zelare la gloria di Dio, l’onore ed il Culto Speciale a Gesù Crocifisso, la santificazione dei congregati ed il reciproco loro aiuto spirituale. Scopo secondario è invece il trasporto in processione del fercolo la prima domenica di maggio (oggi seconda).
La confraternita è composta dai confrati e dal consiglio di amministrazione che gestisce i beni della confraternita e i festeggiamenti del Santissimo Crocifisso dell’Olmo. Essa ha poteri decisionali, legislativi ed esecutivi, nella vita della confraternita, viene eletto ogni cinque anni dall’assemblea, il consiglio che attualmente è in carica è formato da:
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Rettore – Don Lino Mallia;
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Superiore – Salvatore Camilleri;
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1° Assistente – Vincenzo Ferrigno;
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2° Assistente – Carmelo Lo Guzzo;
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Tesoriere della confraternita – Gaetano Neschisi;
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Tesoriere della festa – Luigi Principato;
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Consigliere – Saverio Franco;
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Consigliere – Cinardo Salvatore;
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Consigliere – Luigi Pagano;
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Consigliere – Salvatore Guerriero;
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Segretario – Gaetano Collodoro;
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Revisori dei conti: Luigi Passaro e Mimmo D'Angelo.
ll vessillo della confraternita è di colore rosso, che partecipa ad ogni processione, con i confrati al seguito con la fascia rossa e croce dorata al petto.
La confraternita possiede anche uno stendardo di colore nero, utilizzato il venerdì Santo sera e per le esequie funebri dei confrati deceduti, in segno di lutto.